Skip to main content
Adulti

Adulti

Quando subentra stanchezza, astenia, magrezza e inappetenza

L’energia è alla base della motivazione e della capacità di compiere le azioni, siano esse quotidiane o straordinarie. Un’alimentazione completa e varia e uno stato di salute complessivamente buono permettono una produzione di energia sufficiente a coprire il fabbisogno.

Ma cosa succede quando questo equilibrio si altera?

Fattori che causano la stanchezza

In generale le cause degli stati di affaticamento nell’adulto possono essere:

  • Dimagrimenti improvvisi, innescati da diete eccessivamente restrittive e non bilanciate o da disturbi di vario tipo;
  • Intolleranze alimentari e altre cause di malassorbimento intestinale;
  • Convalescenza, infezioni e interventi chirurgici sono eventi stressanti, che mettono a dura prova le risorse dell’organismo e possono ridurre l’appetito e aumentare il fabbisogno di energia;
  • Malattie che causano astenia, disturbi quali anemia e tireotossicosi, un disturbo dovuto all’eccesso di produzione di ormoni da parte della tiroide, possono aumentare la sensazione di stanchezza e prostrazione;
  • Assunzione di farmaci, che provocano un’eccessiva degradazione di proteine, grassi e zuccheri;
  • Insonnia, l’alterazione dell’equilibrio del sonno aumenta la sensazione di stanchezza diurna e rende più difficile svolgere le azioni quotidiane;
  • Malessere psicologico, alcune forme di malessere, anche transitorie e legate ai cambi di stagione, possono ridurre l’appetito e, nei casi più severi, far perdere interesse per il cibo;
  • Malattie croniche del fegato e dei reni, possono causare una riduzione nella produzione di proteine, che va a scapito del mantenimento della massa muscolare.

Stanchezza: da cosa dipende

La disponibilità di energia non è sempre uguale: attraversiamo periodi di maggiore fatica. Questo dipende dalla quantità di incombenze a cui siamo sottoposti, ma anche dalle nostre risorse.

In alcuni casi è sufficiente aggiungere qualche ora di sonno, in altri occorre fare qualcosa di più.

È anche importante sottolineare un altro aspetto della stanchezza. Spesso, nelle situazioni di maggiore fatica, si tende a forzare ancora di più la mano. Nel tentativo di mettere in campo più risorse per portare a termine gli impegni presi, si consumano ancora più energie. Questo comportamento non fa che peggiorare una situazione già difficile.

A stanchezza si aggiunge stanchezza e lo stato di esaurimento si intensifica. Indipendentemente da quale sia la causa di base, la spossatezza coinvolge sia il corpo che la mente. Anche se inizialmente la stanchezza che si avverte riguarda solamente il corpo, più avanti subentra una forma di affaticamento psichico che ostacola la concentrazione e rende difficile trovare una soluzione per uscire dall’impasse.

Perché assumere CoCarnitin B12

In tutte le situazioni in cui compare uno stato di astenia persistente che non si risolve in pochi giorni, può essere utile supportare il proprio organismo nel recupero delle risorse perdute con un prodotto mirato.

CoCarnitin B12 contiene L-Carnitina e vitamina B12, principi attivi normalmente presenti nell’organismo umano che hanno una funzione essenziale nella produzione di energia.

L’azione sinergica di L-Carnitina e vitamina B12 stimola l’appetito e aumenta la produzione di proteine, aspetto fondamentale per prevenire il deperimento fisico.

Il prodotto è indicato anche in tutti i casi di dimagrimento causati da malattie o diete sbilanciate, quando l’appetito è ridotto ed è presente uno stato di debolezza generale, durante le fasi di convalescenza dopo un’infezione o un intervento chirurgico, nella terapia cortisonica di lungo periodo e quando è stata diagnosticata una malattia cronica dei reni o del fegato che riduce la quantità di proteine disponibili.

Consigli utili per ridurre la stanchezza

Alcuni comportamenti possono favorire il ripristino delle energie:

  • Interrompere il circolo vizioso che aggiunge stanchezza a stanchezza è un valido sistema per recuperare risorse utili. Riposare quando si è stanchi aiuta a prevenire stati di esaurimento peggiori e debilitazione;
  • Evitare di lavorare di sera e creare un’atmosfera più rilassata per prepararsi al sonno notturno, consente di riposare meglio e sentirsi più in forma al mattino;
  • Seguire un’alimentazione varia e bilanciata contribuisce a fornire il corretto apporto in termini di calorie e nutrienti senza appesantire la digestione e aumentare il senso di stanchezza;
  • L’eccessivo apporto di zuccheri con la dieta nel tentativo di recuperare le forze rapidamente è un sistema intuitivo ma inefficace, che può addirittura peggiorare la situazione. L’assunzione di dolci provoca un picco immediato di energia seguito però da una debolezza di ritorno.