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Convalescenza

Convalescenza: sintomi, cause e rimedi

La convalescenza è una fase di transizione da uno stato di malattia alla guarigione. Spesso, in termini generali, la guarigione viene intesa come scomparsa dei sintomi più preoccupanti o debilitanti. Ma in questa accezione si intende la guarigione clinica. La guarigione effettiva è quella che si raggiunge una volta recuperate completamente le forze.

Un tempo, quando i farmaci a disposizione della scienza erano pochi e meno efficaci, la convalescenza era parte della cura. Ogni persona che era stata colpita da malattia, una volta risolti i sintomi e indipendentemente dalle cause, osservava un periodo di stretto riposo.

Oggi che le terapie sono sempre più efficaci e sicure e permettono di sconfiggere molte delle patologie in passato letali in breve tempo, la convalescenza non viene più considerata un elemento della terapia. Questo talvolta provoca ricadute o infezioni, nel caso di convalescenza post chirurgica, e prolunga i tempi di guarigione.

La convalescenza può seguire una patologia oppure un trauma o un intervento chirurgico.

Il ricorso a rimedi naturali, come l’adozione di opportune misure comportamentali, e, nei casi in cui sia indicata, l’assunzione di farmaci o integratori può accelerare il recupero, abbreviando la convalescenza.

Sintomi della convalescenza

Pur risolti i sintomi più preoccupanti della malattia o andato a buon fine l’intervento chirurgico, la convalescenza comporta la persistenza di manifestazioni quali:

  • Stanchezza;
  • Astenia;
  • Debolezza muscolare;
  • Debilitazione;
  • Inappetenza;
  • Magrezza;
  • Indebolimento del sistema immunitario, che espone al rischio di infezioni o ricadute.

In questa fase, la persona che cerca di ristabilirsi suda più del solito, anche se non ha caldo e anche per sforzi minimi.

Anche il tono dell’umore risente dello stato di parziale recupero del benessere. Si possono avere momenti di scoraggiamento e irritabilità. In generale, le persone convalescenti sono meno efficienti, riescono a fare meno cose di quante ne fanno abitualmente e le fanno peggio.

Cause della convalescenza

Quelle all’origine della convalescenza non sono vere e proprie cause. La convalescenza è il periodo che segue una malattia, un trauma o un intervento chirurgico e che si prolunga fino al recupero completo.

Questa fase che precede la guarigione può seguire malattie acute, come la polmonite o altre infezioni di origine virale o batterica. Anche l’influenza, a torto considerata un banale disturbo di stagione, ha bisogno di qualche giorno di convalescenza.

Soprattutto dopo un intervento chirurgico, un’altra delle cause della convalescenza, è necessario ridurre gli impegni di lavoro e il carico psicologico. A prima vista potrà sembrare una soluzione che allunga i tempi, ma in realtà si tratta di un sistema che abbrevia il recupero e permette di tornare in forma più rapidamente.

Rimedi per accelerare la convalescenza

I rimedi che possono accelerare la convalescenza e promuovere il recupero della forma fisica possono essere di vario tipo.

In primo luogo, durante il recupero è utile riposare, ridurre il carico di lavoro, rispettando i ritmi di recupero del proprio corpo.

In secondo luogo, viene raccomandata un’adeguata idratazione. La febbre e gli altri sintomi presenti durante il periodo di malattia hanno sottoposto il fisico ad uno stress straordinario e ad un complessivo stato di disidratazione. Bere una quantità di acqua corretta permette anche di eliminare prima dal corpo i residui dei farmaci assunti.

Un’alimentazione ricca di antiossidanti contribuisce a ripristinare l’efficienza del sistema immunitario. Sono, a questo proposito, consigliati cibi quali:

  • Frutta e verdura fresche;
  • Carne, anche bianca, cotta con metodi leggeri e condita con olio extra vergine d’oliva a crudo;
  • Frutta secca;
  • Formaggi freschi.

Dopo un intervento chirurgico e nel corso della convalescenza, il rischio di infezione può essere ancora presente. Occorre, dunque, seguire le raccomandazioni dei medici per quanto riguarda la gestione della ferita. Se necessario, in caso di dubbio su una ferita che non si rimargina nei tempi previsti o che causa dolore o sanguinamento, è possibile rivolgersi al medico.

I bambini convalescenti dopo una malattia severa o reduci da una procedura chirurgica sono esposti al rischio di denutrizione e conseguente ritardo di crescita, anche cerebrale, se inappetenti.

In questi casi, pertanto, occorre individuare soluzioni per contrastare la mancanza di appetito. Gelati e dessert, solitamente molto graditi ai bambini, unitamente ad altre pietanze leggere che assecondano il gusto dei piccoli, possono aiutare a superare il periodo critico.